20050719

I FILM AMERICANI

Stavo leggendo velocemente il post di un amico che ha la passione della sceneggiatura che si lagnava dell'assoluta mancanza di logica in un film come Boogeyeman l'uomo nero.
Il problema, come accennavo riguardo Batman Begins, è che il marketing ha superato di gran lunga la logica ed il mestiere. Lo stesso terzo episodio di Matrix revolutions, nonostante il lavoro dispendioso che hanno fatto i milioni di dollari, è deludente, in quanto si assiste ad un compromesso tra macchine ed uomini.
In breve, il cinema americano, rimane ancora in vetta, per quanto riguarda sia capacità produttiva che qualità, ma sta perdendo decisamente colpi.
Ricordiamoci di film quali quelli di Lynch o ancora di esempi interessanti come L'uomo senza sonno (anch'esso con alcune riserve per quanto riguarda logica). Sono quelli che rappresentano il buon cinema americano.
Donnie Darko, ad esempio, dopo quello che avevo sentito dire, è stato una grossa delusione.
Ma se andiamo a vedere tra le nostre mura, Non ti muovere, è ancora più deludente.
Il cinema europeo dovrebbe approfittare di tale debolezza, e puntare su prodotti di qualità narrativa, dove per qualità intendo strutture ben congeniate e non improvvisate.

Il consiglio che io dispenso di solito, è quello di leggere la trama. Se vi sa di già sentito, è perché probabilmente lo è.
Se via andate a vedere l'uomo nero, diciamo che ve la siete cercata!

20050715

CHE SPETTACOLO!!

Oggi m'ero detto...vado a portare il notebook che è ancora in garanzia e che ogni tanto si spegne lo schermo. Poi faccio un salto a casa mia in campagna per vedere come vanno le cose e sul fare della sera mi sbraco sulla spiaggia. Che programmino, eh?
Mi armo di costume, acqua, asciugamano e tutto ciò che occorre, per trovarmi presto nel luogo riportato alla vostra destra. Per fortuna che avevo dell'acqua fresca. Circa tre ore di traffico e la Pontina che aveva una fila che partiva dal raccordo.

Che spettacolo!

20050710

IL QUARTIERE ZEN DI PALERMO

Visione di un documentario niente male sul quartiere zen di Palermo. Anteprimissima che andrà poi in diversi festival. Ben fatto anche se tutto low budget. Un lavoro durato due anni che vale la pena di vedere. Titolo: zenigma. Se vi capita, in futuro, non perdetevelo.

20050708

THE DAY AFTER

Non è che me ne frego di quello che succede nel mondo globalizzato, ma è che mi costringono ad una tale dose quotidiana di globalizzazione, che francamente non so se vale la pena aggiungere qualcosa. Io consiglio sempre di leggere "Il vizio oscuro dell'occidente" di Massimo Fini. Sono poche paginette scritte da un uomo che ha parecchi neuroni in funzione, a differenza di molti tizi che popolano l'informazione televisiva.

Io personalmente mi sono fatto l'idea seguente:

Io ho bisogno di allargare il mio mercato per evitare la recessione. Tu sei mercato potenziale. Io vengo da te e ti propongo il mio modello di vita. Se non ti piace, mi invento una scusa per entrare lo stesso.

La risposta di una minoranza oltranzista è quella che abbiamo visto ieri.

Dal testo citato: "non ci saranno guerre di civilta, perché ne rimarra una sola, la nostra"

20050707

da Anticaja e Petrella


Pensando ad un posticino che si confacesse ai gusti alternativi (pure troppo) delle due donzelle, ho pensato bene di portarle da Anticaja e Petrella, dove non c'è un granché da mangiare ma il vino è buono perché proviene da agriturismo di famiglia. Ma quello che più piace di questo locale è l'atmosfera e lo spazio che viene dato a tantissimi artisti giovani. Ecco che infatti ci imbattiamo in dei corti teatrali niente male. E udite udite...non si paga per lo spettacolo!

Non andateci troppo spesso e non spargete la voce, altrimenti non ci vado più. Io non amo molto la folla. Ah...fa caldissimo.

altre fotine



Ecco a voi gli autori in tutta la loro immagine bidimensionale.
Magris e Vassalli in basso, Scamarcio legge Starnone in alto. la cosa è durata un tantino, cosa che si deduce dal fatto che s'è fatta notte. Dopo il grosso delle letture, le nostre viscere hanno iniziato a mugolare e ci siamo diretti in quel di anticaja e petrella. ma anche in quel sito la cultura ci attendeva a nostra insaputa....

le foto dell'evento


Foto del palazzo contenente il primo cittadino. Al di sotto, vi erano gli artisti, mentre sulla scalinata, mentre il sole lo permetteva ancora, gli attori, che francamente hanno fatto tutti degli errori che da personagggi di quella levatura non ci si aspettava, hanno declamato brani dai romanzi dei tre. al di sopra stormi di gabbiani che berciavano. In alcuni momenti sembravano quasi ridere, cosa che mi ha fatto pensare: e se adesso uno di loro scagazza sulla faccia di Remo Girone o ancora peggio su quella del contrabbassista serio che sembra la colonna sonora di Heimat? Forse i gabbiani ridevano perché uno di loro aveva comunicato questa intenzione?
Poco importa. Infatti non c'era niente da ridere se non per alcuni contenuti intelligenti del libro del maestro Starnone, il quale, come sempre si vede ingiustamente perseguitare dal fantasma del film Ovunque sei di Placido che il Borgna ha voluto citare. Risposta di Starnone: Beh, quello era tutt'altro...era un'opera collettiva. Come per dire, io mica scrivo stronzate quando sto da solo! Bravo maestro, così si fa.

A tale proposito si è vociferato che il Placido all'uscita dalla proiezione veneziana del film, piangesse (di gioia o di vergogna non è dato sapere).
Io ho personalemente assistito all'ignobile scaricabarile durante la conferenza stampa al casinò, che vedeva il regista dare la colpa palesemente agli sceneggiatori e viceversa.
il film è un'opera collettiva e se fa schifo è colpa di tutti, una colpa equamente distribuita.

ma la serata è continuata sempre all'insegna della cultura....

ELOGIO DELLA SCRITTURA



Ieri sera, con le amiche Pippi e Gise, abbiamo assistito all'evento organizzato dal Premio Strega.
Uno dei rari momenti, dedicati completamente alla parola scritta. Presenti gli autori, gli attori che leggevano ed un musicista che suonava negli intervalli tra una lettura e l'altra.
Molto suggestiva la location, ma soprattutto molto bravi gli autori, tra i quali ho preferito Starnone per la capacità di addentrarsi nel territorio delle motivazioni della scrittura.

Siccome abbiamo scattato delle foto, della suggestiva atmosfera, postole.
Si tratta di eventi che dovrebbero essere più frequenti. Poi magnata da Anticaja e Petrella.
Documenterò presto il tutto.

20050705

LE CONSEGUENZE DELL''AMORE

tra i film italiani, forse il migliore di quest'anno. un capolavoro.

DA VEDERE E RIVEDERE.

serata nell'arena di Piazza Vittorio con l'amica Pippi che mi ha confidato le tipiche angosce delle trentenni negli intervalli del film.

stanco, tanto da prendere un secondo caffè.

20050703

SPOSTATI ad HOLLYWOOD?

Il sito dei vecchi amici spietati, che hanno un blog nel quale figuro anch'io ma nel quale ho scritto solo alla sua apertura, sono arrivati ad essere citati anche negli States! That's incredible.
Il sito contiene ancora qualche mia vecchia recensione di quando ho iniziato a scribbacchiare.
I ragazzi sono in gamba e si danno parecchio da fare. Quando posso gli do una mano.

il blog SPOSTATI
http://spietati.blogspot.com/

il sito SPIETATI
www.spietati.it

20050702

LIVE 8

la speranza...è l'ultima a morire

http://www.live8live.com/

FATEVI IL TEST

live 8.
è bello pensare che in un mondo in cui chi sfrutta di più il proprio prossimo, viene premiato, un gruppo di artisti pensi di cambiare le cose. sembra di intravedere una speranza. la vedi anche tu? sì, sì, mi sembra proprio di vedere qualcosa...
ah, no, è solo la scia giallo-azzurrina dell'inquinamento...
e poi Bush, che ha detto sul trattato di Kyoto?
pare che se ne fotta altamente..
ah...

TEATRO E FINE LABORATORIO

Sveglia ore 10:00.

ieri sera spettacolo teatrale di Ilaria (una delle ragazze del laboratorio di sceneggiatura che ho diretto quest'anno) e poi pizza con gli altri ragazzi a La montecarlo.

Vincenzo dopo 15 minuti di sonno profondo durante lo spettacolo, si avvicina al mio orecchio destro e mi dice "mi sto abbioccando" e io di rimando "mi sa che la cosa dura da un po'" e lui inizia a ridere che lo sentono anche le giovani attrici vestite succintamente per evocare l'atomosfera dei tabarin. Lo spettacolo, iniziato alle 21:00, termina alle 24:00. nella pausa di 10 minuti ho preso un the al limone per non morire disidratato, causa calore della fogna nella quale si teneva la performance attoriale.

(Anni fa nella stessa sala assistetti alla commedia di dayal giuseppe pasculli, intitolata c'ho l'aids. quel testo teatrale di notevole spessore ed attualità sarebbe poi divenuto il film sono positivo.)

Marco, che viene da fuori, porta sempre con sé la cartina di Roma, tanto che Gabriele gli dice "quando vado in giro co' te, me sento 'n tedesco".
A due passi dalla pizzeria, una ragazza completamente andata, attira l'attenzione dei passanti, mentre un suo amico la sorregge alla fine di una solenne sbornza (sono circa le 24:30).
Passano giovani americane con rose in mano e vociando come sempre a volume altissimo ridono sguaiatamente, probabilmente dei gonzi che hanno regalato loro le rose nell'ultimo locale oggetto delle scorribande notturne. anche loro, come un buon terzo dei giovani che passano, sono vistosamente ubriache.

Ci dirigiamo a campo de' fiori e vieniamo avvicinati da un gruppo di altri giovani vocianti intorno ai 20 anni, che ci chiedono da fumare ma nessuno di noi ha sigarette, cosa che li lascia alquanto poco felici, tanto da rivolgerci anche qualche battuta del tipo "ma neanche bevete?" come dire che chi non immette sostanze dopanti all'interno del proprio organismo non è degno di nota.

arrivati nella piazza, solito casino.
andiamo verso la vineria e prendiamo delle birre.
sorseggiamo chiacchierando e poi ci avviamo verso la yogurteria.
ci sediamo sugli scalini mentre Gabriele mangia il suo yogurt magro.

la decadenza di campo de' fiori non fa proprio per me!

appuntamento al secondo spettacolo di Ilaria, molto più pesante di questo, a suo dire.

andare al mare o non andare al mare, questo è il dilemma!

20050701

E COL FINE SETTIMANA CI SI SFOGA

Il caro giampaolo m'ha spedito questo link ad un simpatico sito che diffonde la stessa filosofia di Batman begins. Ricordate sempre che la giustizia è armonia, ma quanto ci piace la vendetta!

Io sono contrario alla violenza ma quando si tratta di riderne non mi fa paura.
Comunque a scanso di equivici, ricordo a tutti che quello che vedrete nel fumetto in flash non lo dovete assolutamente rifare.